Sono giorni che veniamo bombardati da notizie di cronaca, post deliranti, sterili polemiche politiche, comunicati da peste manzoniana e anche consigli preziosi di esperti. Indubbiamente nessuno di noi si aspettava di iniziare il nuovo ventennio del secolo dovendo affrontare il rischio di una pandemia.
Forse è già stato scritto e detto di tutto e di più ma anche io ho il desiderio di dare un piccolo contributo per affrontare questo momento critico.
Abbiamo bisogno di recuperare un po’ di buon senso, vivere godendo ciò che siamo nel presente, rispettando le regole, ma cercando di mantenere la positività, portando luce e amore dove non c’è.
Il mio ruolo non è quello della psicologa eppure in queste giornate convulse mi ritrovo a dover rasserenare le persone con le quali sono in contatto. Lo faccio con tutto l’amore che posso, so che se ci facciamo fagocitare dalla paura vedremo le difese immunitarie calare ulteriormente. Sappiamo bene, infatti, che la paura e il panico stimolano nel nostro organismo, la produzione di adrenalina e cortisolo, molecole che, tra le altre cose, riducono le difese immunologiche.
Un’ottima soluzione per stimolare le nostre difese naturali è quella di uscire a fare delle belle passeggiate in compagnia…e allora ben vengano i nostri allenamenti di nordic walking nei parchi cittadini o in mezzo alla natura, già in avvisaglie di primavera.
Come nutrizionista non posso che rimarcare ancora una volta, il ruolo fondamentale che l’alimentazione ricopre, anche nella prevenzione delle malattie virali.
Ieri, facendo la spesa in un supermercato di zona, sono rimasta allibita nel vedere scaffali completamente svuotati di alcuni prodotti dai quali, adesso più che mai, bisognerebbe stare alla larga: merendine, biscotti, bevande zuccherine.
Ma andiamo con ordine: se siamo in salute dobbiamo cercare di continuare ad esserlo e possiamo farlo nutrendoci bene.
Alcune semplici regole per una nutrizione sana e gustosa
La regola numero uno resta sempre quella di evitare gli zuccheri semplici e quelli raffinati e preferire tutti i cereali integrali, in particolare, avena e orzo decorticato, notoriamente ricchi di beta-glucani, sostanze che contribuiscono a mantenere sano il microbiota intestinale, condizione importantissima in quanto la nostra risposta immunitaria avviene in buona percentuale a partire dall’intestino. Ecco allora che potremo consumare i fiocchi di avena integrale con lo yogurt, ottimo cibo ricco di fermenti, con la frutta a colazione o, ancora, preparare dei deliziosi biscotti senza zucchero ma dolcificati con i datteri. L’orzo decorticato invece lo potremo utilizzare per preparare delle ottime zuppe a pranzo, come la tradizionale zuppa d’orzo altoatesina con porri, carote e carne affumicata, o una più originale con carciofi e curry.
Inoltre, sempre per mantenere una flora batterica eubiotica, meglio sarebbe non eccedere con il consumo di alimenti ricchi di glutine (frumento) e di caseina come i formaggi.
Occorre ridurre gli zuccheri semplici perché pro-infiammatori; recenti studi hanno inoltre dimostrato che sono direttamente correlati con le malattie respiratorie.
Sempre per ridurre l’infiammazione è utile seguire le rotazioni alimentari in relazione alle esigenze personalizzate.
Resta sempre valida l’assunzione di buone dosi di frutta e, soprattutto, verdura cruda anche in forma di estratti, in particolare di verdure a foglia verde con l’aggiunta di limone, da provare spinaci, carota, mela e limone.
Infine, non dimentichiamo di condire i nostri piatti con una buona dose di olio extravergine di oliva, preferibilmente a crudo, meglio se di prima spremitura a freddo e non troppo vicino alla scadenza.
Ad un’alimentazione sana e variata, in questo periodo, come peraltro in tutto il periodo invernale, per prevenire gli stati influenzali, possiamo aggiungere qualche integrazione, come un multivitaminico che contenga alte dosi di vitamina C e selenio e anche un integrazione quotidiana di vitamina D almeno 2000 UI, l’ormone dalle molte proprietà salutari, tra le quali la capacità di stimolare le difese immunitarie e anche di conciliare un sonno ristoratore, altro elemento importante per affrontare le giornate pieni di energia.
Buona vita!
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